Segantiniana. Studi e ricerche, IV/2019
Presentazione del quarto volume della collana di approfondimenti specialistici Segantiniana
Rovereto, Biblioteca civica G. Tartarotti
27/08/2020
EVENTO
Giovedì 27 agosto 2020 alle 18.00 presso la Biblioteca civica G. Tartarotti di Rovereto sarà presentato il quarto volume della collana editoriale Segantiniana. Studi e ricerche, la serie di quaderni che raccolgono ogni anno gli esiti delle ricerche e degli studi condotti in seno al progetto Segantini e Arco, che dal 2015 vede Mart e MAG congiunti nell’azione di valorizzazione del patrimonio segantiniano in Trentino.
Il volume riporta alla luce un giacimento importante, il Fondo bibliografico Angelo Brighenti, raccolto in anni di amorevoli cure dal bibliofilo bolognese e acquistato nel 1958 dalla Biblioteca civica di Rovereto e, fatto non meno determinante, apre la già consolidata collaborazione fra Mart e MAG a un’altra importante istituzione cultura trentina, la Biblioteca civica G. Tartarotti di Rovereto, dove il fondo è conservato.
1500 voci bibliografiche costituiscono il più importante fondo bibliografico dedicato a Segantini: oggi possono essere restituite all’attenzione degli studiosi, attraverso un lavoro congiunto di sistemazione, collazione e studio, condotto da Isabella Collavizza, con Patrizia Regorda e Ilaria Cimonetti, Rinaldo Filosi, Romano Turrini, Anna Mazzanti, Anna Ramera, coordinati da Alessandra Tiddia.
Lo studio e l’ordinamento di questo fondo, del quale è in corso la digitalizzazione a cura della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento – Ufficio beni archivistici, librari e Archivio provinciale, ha rilevato anche un’importante raccolta iconografica con antiche riproduzioni all’albumina relative alle opere di Segantini e una foto inedita di Giovanni Segantini in mezzo ai ghiacciai da oggi fruibili al pubblico.
La presentazione del 27 agosto alle ore 18.00 prevede gli interventi di:
Gianmario Baldi, direttore della Biblioteca civica G. Tartarotti di Rovereto,
Alessandra Tiddia, curatrice scientifica del progetto Segantini e Arco (Mart),
Romano Turrini, storico.
Ingresso libero fino a esaurimento posti nel rispetto delle norme anti-covid.