LA GALLERIA


Attiva dal 2001 come spazio per mostre di arte moderna e contemporanea, dopo la mostra celebrativa nel 150° anniversario della nascita di Segantini del 2008, la Galleria si è via via trasformata in uno spazio dedicato all’opera del grande maestro divisionista Giovanni Segantini (Arco, 1858 – Schafberg, 1899) e al suo legame con la Città. Dal 2015 lo spazio ospita la collezione di proprietà del Comune di Arco e alcuni depositi a lungo termine, che vengono integrati con prestiti provenienti da Musei, Istituzioni e collezioni private. All’interno è possibile inoltre scoprire informazioni e curiosità riguardo la vita e l’opera del famoso pittore grazie ai progetti Segantini.map e Segantini.doc, curati da Alessandra Tiddia per il Comune di Arco, in convenzione con MAG e MART e al documentario “Ritorno alla Natura”, realizzato nel 2016 per la regia di Francesco Fei. Il percorso espositivo è completato da un itinerario nel centro storico di Arco, che ripercorre i luoghi legati alla memoria di questo pittore.

La Galleria si trova nello storico Palazzo dei Panni; l’edificio era un tempo di proprietà della famiglia dei conti d’Arco. Costruito verso la fine del ‘600 da Giovambattista d’Arco, fu abitato in seguito dal conte Emanuele. Alla fine del ‘700 nel Palazzo fu collocato un lanificio, da cui il nome Palazzo dei Panni. Nell’800 fu utilizzato per scopi differenti: teatro, sede dei pompieri e asilo infantile. Nel ‘900 diventò collegio e durante l’epoca fascista Palazzo del Littorio. Utilizzato successivamente come Scuola, dagli anni Novanta, dopo il restauro, ospita la Galleria Civica G. Segantini, la Biblioteca e gli uffici del servizio cultura.

LA COLLEZIONE PERMANENTE


La Città di Arco è proprietaria di tredici quadri di Segantini, che vanno dai lavori giovanili fino alle opere della maturità: oli, tele, tavole compongono un essenziale ma interessante corpus di opere che consente un ideale viaggio nella pittura segantiniana: fra queste spiccano le opere “Autoritratto giovanile”, “Testa di Vacca” e “A Messa ultima”, che fa parte del nucleo dedicato alla chiesa di Veduggio.
La collezione è poi arricchita da tre opere in deposito a lungo termine, che rappresentano una importante aggiunta al nucleo principale, fra cui la bellissima opera “L’ora mesta”.

OPERE IN DEPOSITO


SEGANTINI.MAP E SEGANTINI.DOC


Le postazioni interattive Segantini.map e Segantini.doc, fanno parte del progetto “Segantini e Arco”, curato da Alessandra Tiddia per Comune di Arco/MAG in convenzione con il M.A.R.T..
Segantini.map si propone di far conoscere la collocazione delle opere di Giovanni Segantini presso i principali musei mondiali, mentre Segantini.doc consente di sfogliare lettere, diari, riproduzioni e fotografie che ripercorrono la vita di Segantini.